Inaugurazione: 14 dicembre ore18,30

Esposizione: 15 dicembre 2018 – 9 febbraio 2019

Nella lingua italiana per lacerto s’intende un frammento, una parte di qualcosa. È un termine desueto e consunto dal mancato utilizzo. Ma significa anche una parte di carne, inteso come muscolo. Ha dunque un significato fisico ed astratto al contempo. Ideale per ciò che stavo cercando. Nei mesi passati ho interessato alcuni artisti sul mio proposito di creare un esposizione che di curatoriale avesse poco ma che invece si concentrasse sul senso dell’opera, in modo particolare per venire a noi, sul perché un lavoro fosse stato creato, sulla temperie che avesse favorito la nascita di un manufatto. Hanno dunque selezionato uno o più lavori. Nello stesso tempo ho richiesto che si prodigassero nel descrivere la condizione che ho poc’anzi enunciato, mettendo su carta considerazioni che in un banale comunicato stampa non entrerebbero. Il risultato è un testo, narrante stati ed inclinazioni. Questo è tutto.

Alessio Moitre

Gli artisti invitati: Ruggero Baragliu, Barbara Fragogna, Serena Gamba, Liana Ghukasyan, Samuele Pigliapochi, Lavinia Raccanello, Angelo Spatola.